CASTELLO DEI CONTI GUIDI DI POPPI
info-point realizzato da Vera Catalani, Anna Maria Narducci, David Nanuti, Andreea Nica
Revisione, correzione e integrazione della parte storica di Riccardo Bargiacchi
Visibile da gran parte del territorio casentinese, l’imponente Castello dei conti Guidi, oltre ad essere il simbolo del paese di Poppi, è uno dei monumenti più rappresentativi dell’intera vallata.
L’edificio è stato costruito a partire dal 1274 per volontà del conte Simone Guidi e di suo figlio Guido che lo completò. Era una sorta di castello nel castello, un cassero di fronte al cassero originario del primo castello, che è attestato nella documentazione scritta nel 1169. Questo nuovo cassero ha forme ibride che lo rendono simile ad un palazzo cittadino e la cosa potrebbe non essere casuale: fu costruito con capitali fiorentini, dopo il passaggio del conte Simone alla compagine guelfa, all’interno del castello controllato dal fratello Guido Novello ghibellino. Anche l’architetto, un certo maestro Lapo, aveva legami con l’ambito fiorentino e con Arnolfo di Cambio, cosa che consente al Vasari di ipotizzare che il castello di Poppi sia stato una sorta di prototipo per la costruzione di Palazzo Vecchio a Firenze.